Translate




Vivere è un'arte che assomiglia più alla lotta che alla danza, perché bisogna sempre tenersi pronti e saldi contro i colpi che ci arrivano imprevisti. (Marco Aurelio)

Beato Papa Giovanni Paolo II

(La Guerra Avventura senza ritorno. Preghiera di Giovanni Paolo II.) Dio dei nostri Padri, grande e misericordioso, Signore della pace e della vita, Padre di tutti. Tu hai progetti di pace, e non di afflizione, condanni le guerre e abbatti l'orgoglio dei violenti. Tu hai inviato il tuo Figlio Gesù ad annunziare la pace ai vicini e ai lontani, a riunire gli uomini di ogni razza e di ogni stirpe in una sola famiglia. Ascolta il grido unanime dei tuoi figli, supplica accorata di tutta l'umanità: mai più la guerra, avventura senza ritorno, mai più la guerra, spirale di lutto e di violenza; minaccia per le tue creature in cielo, in terra ed in mare. In comunione con Maria, la Madre di Gesù, ancora ti supplichiamo: parla ai cuori dei responsabili delle sorti dei popoli, ferma la logica della ritorsione e della vendetta, suggerisci con il tuo Spirito soluzioni nuove, gesti generosi ed onorevoli, spazi di dialogo e di paziente attesa più fecondi delle affrettate scadenze della guerra. Concedi al nostro tempo giorni di pace. Mai più la guerra. Gesù ci insegna a pregare Ai discepoli, desiderosi di una guida concreta, Gesù insegna la formula sublime del Padre nostro, che diventerà nei secoli la preghiera tipica della comunità cristiana. In essa Gesù consegna l'essenza del suo messaggio. Chi recita in modo consapevole il Padre nostro «si compromette» col Vangelo; non può infatti non accettare le conseguenze che per la propria vita derivano dal messaggio evangelico, di cui la «preghiera del Signore» è l'espressione più autentica.

Lettori fissi

Powered By Blogger
Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.

domenica 8 dicembre 2069

Panettone

Finalmente dopo tanti mesi riesco a pubblicare qualcosa.
Questo qualcosa è il mio panettone...
che soddisfazione.
Procedimento lunghetto 
ma alla fine tanto gratificante, e tanto buono
ve lo garantisco.
Al posto della frutta candita e uva passa 
ho usato le scagliette di cioccolato.
semplicemente perchè a noi non piacciono i su citati ingredienti.
La ricetta la potete trovare a questo link.
GIALLO ZAFFERANO




5 commenti:

  1. I miei complimenti Azzurra ti è venuto benissimo e immagino che deve essere anche molto buono!
    Una bella fatica ma che soddisfazione poter mangiare un panettone fatto in casa!
    Tantissimi auguri!

    RispondiElimina
  2. Ciao Cinzia
    Si hai ragione è una bella soddisfazione
    fare questo dolce natalizio in casa...e ti assicuro che è buonissimo prova a farlo anche tu.
    Buona giornata Luisa

    RispondiElimina
  3. complimenti!!! io ancora non ho iniziato, è una preparazione che mi incute timore. un bacione

    RispondiElimina
  4. Bello gonfio e soffice! Un abbraccio SILVIA

    RispondiElimina
  5. E anche buono..Grazie sississima,
    UN abbraccio a te

    RispondiElimina

Ciao... grazie per il commento

PIATTI BISCOTTO FODERATI CON LA TELA

Gnam gnam

Poesia "Sui figli" di Kahlil Gibran